Chi si ricorda del Grand Tour?
Quel viaggio che vedeva la nostra nazione un’ambita meta di giovani europei più di due secoli fa?
Per gli smemorati:
Nel 1700, prima di completare la sua formazione un aristocratico europeo doveva intraprendere un “Grand Tour”: un lungo viaggio in Italia che poteva durare anni, visitando le principali città della penisola, ma anche luoghi più misteriosi osconosciuti, alla scoperta dell’arte e della storia del nostro straordinario paese.
Sta qui il nocciolo di un nuovo progetto editoriale pensato e dedicato ai ragazzi, Il Grand Tour. Un incredibile viaggio in Italia. Magico, avventuroso, unico.
Il progetto nasce dalla mente di un gruppo di scrittori che da anni scrivono, con successo, libri per ragazzi…gli Immergenti.
Oltre a loro però ci sono illustratori, redattori, librai.
Tutta la filiera del libro: uno degli obiettivi di questo progetto è quello di valorizzare chi vi lavora, attraverso una collaborazione stretta, dove si parte però dal basso, da chi i libri ama leggerli.
I libri del Grand Tour
Grand Tour è il nome di una collana di libri, dai 9 anni in su, pensati per bambini di quarta, quinta elementare e prima media.
Ma libri di che tipo?
Sono libri che parlano dell’Italia agli italiani, per riscoprirla, per ricordare loro che nel nostro paese esistono bellissimi luoghi da esplorare. Una caccia al tesoro, attraverso luoghi e epoche.
Il primo libro pubblicato è La locanda fantasma.
E si parte da Acqui Terni, cittadina piemontese, dove Margherita dovrà passare l’estate, con la nonna malata.
È proprio la nonna a rivelare a Margherita un mistero, sulla locanda che sta collina, ormai abbandonata. Un tempo apparteneva al Conte Mezzanotte ed era il luogo da cui si partiva per un viaggio straordinario, il Grand Tour. Così Margherita, assieme a due ragazzini del posto, Rama e Goffredo, varca i cancelli della locanda, iniziando così una meravigliosa avventura…
Chi volesse leggere come prosegue l’avventure deve sapere che i libri del Grand Tour sono molto particolari, speciali.
Infatti non li troverete in tutte le librerie, non li troverete al supermercato e non li potrete comprare su Amazon.
Si possono trovare solo nelle librerie che hanno aderito al progetto.
Come funziona?
Ogni libreria che intende aderire, può acquistare “pacchetti” di libri già pubblicati o prenotare quelli ancora in fase di lavorazione. C’è insomma un rapporto diretto tra scrittori e librai, che potranno così investire solo sui libri in cui credono. Inoltre questo filo diretto tra le due parti significa: poter organizzare incontri per scuole e ragazzi in libreria, ma anche – qui la parte interessante- chiedere di inserire nei libri personaggi o luoghi interessanti per il proprio territorio.
Alle librerie aderenti verrà anche data una buca delle lettere, attraverso cui sarà possibile scrivere al Conte Emilio Gazza di Mezzanotte. Tutte le lettere riceveranno una risposta, scritta su carta d’epoca e sigillata con ceralacca: il messaggero sarà il nostro libraio di fiducia, l’unico legame tra i lettori e il misterioso Conte.
Il progetto
All’interno degli Immergenti troviamo nomi di prestigio, tra di loro troviamo Pierdomenico Baccalario, Teo Benedetti, Carolina Capria, Giuseppe Festa, Alessandro Gatti, Christian Hill, Mariella Martucci, Davide Morosinotto, Jacopo Olivieri, Andrea Pau, Tommaso Percivale, Elisa Puricelli Guerra, Guido Sgardoli e Lucia Vaccarino.
Questa la filosofia che sta dietro alla base del progetto Grand Tour:
Crediamo che sia possibile creare libri bellissimi retribuendo tutte le persone che per questi hanno speso il loro impegno e la loro intelligenza.
Crediamo che i diversi anelli della filiera editoriale possano collaborare tra loro in modo virtuoso.
Crediamo, soprattutto, che le librerie indipendenti costituiscano l’anima di ogni paese e città italiana, il loro cuore vitale e la loro memoria culturale.
Crediamo che le grandi rivoluzioni siano fatte anche di piccole iniziative.
Da parte degli scrittori si sente l’entusiasmo e la voglia di mettersi in gioco, in prima persona.
Il progetto vuole valorizzare tutte le persone che lavorano nella filiera editoriale: ci sono i librai, ma ci sono anche i piccoli lettori che rimarranno sicuramente affascinati da questo progetto, oggi più che mai visto che sono i primi a preferire i libri di carta agli eBook.
Scegliere di non affidarsi alla grande distribuzione è un azzardo, ma significa parlare con ogni singola libreria aderente al progetto: conoscere chi vende i tuoi libri, creare un dialogo continuo, anche con i piccoli lettori. Valorizzare le persone e il loro lavoro, far sentire che dall’altra parte c’è qualcuno che ascolta.
E dall’altra parte, come avrete letto, ci sono scrittori di qualità, un investimento già di per sé sicuro. Scrittori che nella figura del Conte Emilio Gazza di Mezzanotte credono in questa nuova avventura editoriale, che speriamo si riveli un successo.
L’editoria dei ragazzi è uno dei settori ancora sano del panorama editoriale, grazie anche a questi scrittori, ma ancora molto c’è da fare: coltivare i lettori, abituarli alle belle letture, continuare ad offrir loro libri di qualità.
E chi meglio dei librai e degli scrittori può riuscirci?
I librai delle librerie indipendenti conoscono bene i piccoli lettori, sanno che cosa vogliono leggere perché chiedono e ascoltano. Invece di un comodo click offrono consigli mirati, esperienze di lettura condivisa, entusiasmo.
Gli scrittori del progetto Grand Tour hanno deciso di credere in questa filiera del libro e noi, in attesa della prossima pubblicazione La pietra dello sciamano, gli auguriamo di vincere questa scommessa.