A che cosa serve un libro senza figure o dialoghi?
Se lo chiede Alice, prima di cominciare le sue avventure nel Paese delle Meraviglie. Proprio nella patria di Lewis Carroll è stato da poco inaugurato quello che sembra un vero e proprio Paese delle Meraviglie: House of Illustration ha aperto le sue porte, a Londra, lo scorso 2 luglio. Che cos’è? Un museo pubblico dedicato al mondo dell’illustrazione; non solo illustrazioni legate all’editoria, ma anche vignette satiriche, pubblicità, schizzi di stilisti ecc.
Per realizzare il museo sono state necessarie diverse raccolte di fondi e, soprattutto, un’idea originaria, scaturita, più di dieci anni fa, dalla mente di Quentin Blake, tra gli artisti più amati in Gran Bretagna (e in tutto il mondo, noi di YouKid ve ne abbiamo parlato più e più volte). Blake, il cui nome è legato soprattutto alle illustrazioni dei libri di Roald Dahl (che accoppiata meravigliosa!), oltre ai vari riconoscimenti internazionali, tra cui l’ambito Hans Christian Andersen Award nel 2002, in patria è stato ripetutamente celebrato e premiato per i suoi lavori e per il suo contributo alla letteratura per l’infanzia. Nel biennio 1999-2000 Quentin Blake è stato il primo Children’s Laureate, un titolo che, oltre a essere un premio, rappresenta un vero e proprio impegno per l’autore o l’illustratore prescelto, prevedendo, nel corso di due anni, numerosi incontri soprattutto con i ragazzi, nelle scuole e non, in tutto il Regno Unito. Proprio a quel bienno risale l’idea del museo e a Quentin Blake, dal 2012 Sir Quentin Blake (è stato insignito infatti del titolo di Knight Bachelor, per i servizi all’illustrazione), è giustamente dedicata la prima retrospettiva, dal titolo Inside Stories e visitabile fino al 2 novembre, della House of Illustration.
Sul sito del museo trovate tutto, informazioni sull’ubicazione e orari di apertura, informazioni su mostre ed eventi, concorsi e laboratori, indicazioni su come sostenere il museo (con donazioni o come volontari) ecc.
In attesa di farci un giro di persona, anche qui in Italia dovremmo fermarci a riflettere su come il mondo dell’illustrazione faccia parte delle nostre vite in mille modi diversi e sia tutto intorno a noi, anche quando andiamo troppo di fretta per rendercene conto. Lo dice bene Quentin Blake: “Illustration is all around us everywhere, but what I hope is that here you will stop and think about it”.