Altro che topo da biblioteca: Sophia Moss una bambina di soli 5 anni della Louisiana, durante l'anno scolastico ha letto ben 875 libri, esaurendo così tutto ciò che la biblioteca della sua scuola offriva ai libri della materna e dei primi anni della scuola primaria.
"Mi piace leggere" ha dichiarato Sophia a una tv locale, sfoggiando due premi di lettura accanto al suo orgogliosissimo papà Carl, il quale ha confessato che la figlioletta spesso legge di notte quando tutti credono che stia dormendo.
In media legge 20 libri a settimana, insomma un vero fenomeno e soprattutto un esempio meraviglioso per i coetanei di tutto il mondo. Naturalmente Sophia ha l'appoggio dei suoi genitori che alimentano questa sua passione, e poi, cosa da non sottovalutare, ha a disposizione una biblioteca scolastica ben fornita.
Nella scuola materna che frequenta mio figlio non c'è nemmeno l'ombra di una biblioteca per piccini, nè per quelli delle elementari. Probabilmente, Sophia non avrebbe potuto leggere tutti quei libri se non avesse avuto la possibilità di prenderli in prestito in biblioteca.
Il tutto riporta sempre e solo ad un punto: la scuola. Adesso non voglio aprire una discussione sui soliti problemi legati al mondo della scuola, sui progetti che ogni anno vengono finanziati e che non servono a nulla dal punto di vista didattico (salvo qualche eccezione naturalmente!), basterebbe che i dirigenti s'ispirassero ad esempi buoni, di buona progettazione e programmazione.
A volte perdo le speranze, poi leggo notizie così, come quella di Sophia e penso che forse abbiamo delle possibilità, che i modelli esistono, basta saperli scegliere.
Complimenti a Sophia, meno male che non devo regalarle un libro, altrimenti sai che problema!