L’attore newyorkese Henry Winkler, il celebre attore che impersonava Fonzie in ‘Happy Days’, si presenta a Torino, al Salone del Libro Off e incanta tutti. Ha presentato una collezione di testi per ragazzi dedicata ad Hank Zipner, un bambino con problemi di dislessia affetto da problemi di apprendimento a scuola.
Fonzie è in Italia per promuovere il suo primo libro tradotto in italiano e distribuito nel nostro paese, in realtà ne ha scritti una ventina tutti dedicati al tema della dislessia.
L'uomo che creò il mito di Arthur Fonzarelli, il meccanico italo-americano che accendeva i juke box con un pugno, aveva infatti grandi problemi a scuola: "A 31 anni ho scoperto di essere dislessico: ho fatto fare un test a mio figlio, che aveva problemi nello studio come me, e ho capito che avevamo lo stesso tipo di problema", ha detto Winkler. E ha aggiunto: "Da piccolo andavo male in inglese, in dettato, in storia, in matematica. Mi riusciva bene solo la pausa pranzo. Eppure ho capito che ognuno ha dentro di sé un dono: sta a noi capire quale sia il nostro dono, per poi regalarlo al resto del mondo".
"Hank Zipzer e le cascate del Niagara" è il primo titolo della serie "Hank Zipzer il superdisastro": diciassette libri in tutto, scritti da Winkler insieme alla scrittrice Lin Oliver, che nei paesi anglosassoni hanno venduto oltre tre milioni di copie e che nel 2010 hanno valso a Winkler la nomina a baronetto del Regno Unito, conferitagli dalla regina Elisabetta II. Hank Zipzer e le cascate del Niagara è il primo titolo pubblicato da Uovonero, illustrato da Giulia Orecchia, cui seguirà, entro la fine del 2013, Hank Zipzer e la pagella nel tritacarne.
In Hank Zipzer e le cascate del Niagara, primo episodio di una serie di avventure che verranno presto pubblicate, conoscerete Hank: quarta elementare, simpatico, brillante, carismatico, ma disastroso a scuola.
Già nella prima pagina, il primo giorno di scuola, lo troveremo nei guai: a rapporto dal preside!
I veri problemi arrivano però, quando Hank è costretto, dalla sua grigia insegnante signorina Adolf, a scrivere un tema di cinque paragrafi sulle vacanze appena trascorse.
“Ma dai, chi credo di prendere in giro? Non sono nemmeno capace di scrivere una sola frase corretta. Come posso scrivere un intero tema di cinque paragrafi? È come se la signorina Adolf mi avesse chiesto di scendere con gli sci dal monte Everest. All’indietro. Bendato. E a culo nudo”
Fortunatamente Hank ha anche dei buoni maestri, come il signor Rock, maestro di musica, che ha la sensibilità di accorgersi della sua difficoltà e che saprà come indirizzarlo.
Fonzie ha voluto anche dedicare un augurio speciale a tutti i suoi piccoli lettori: “Per quanto la scuola possa sembrarvi difficile, questo non ha nulla a che vedere col fatto che siate fantastici. In ogni bambino c’è della grandezza, bisogna solo scoprire quale sia il vostro talento. Il mondo ne avrà bisogno.”
Non va dimenticato che Hank Zipzer e le cascate del Niagara è stato stampato utilizzando tutti i criteri che possono agevolare la lettura anche ai bambini come Hank: una font ad alta leggibilità, molto spazio bianco tra le parole e tra i paragrafi, una carta speciale che riduce al minimo il disturbo del riflesso del bianco e le divertenti illustrazioni di Giulia Orecchia, che accompagneranno la vostra lettura.
“Non essere bravo a scuola, o avere qualche difficoltà, non significa nulla. Si può comunque arrivare a volare in alto: basta scoprire in cosa si è bravi: tutti abbiamo un talento!”