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3 libri da portare in vacanza: fra mostri, streghe e castelli volanti!

Libri da portarsi in vacanza: in valigia non dimenticate di mettere streghe, castelli erranti e mostri!
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Tre libri da portare in vacanza? Il mio consiglio è: "non dimenticare la letteratura fantasy"! E' la corsia preferenziale per l'avventura, il metodo migliore per sopravvivere ad una lunga e caldissima estate. Del resto chi non ha mai desiderato chiudere gli occhi e ritrovarsi in un altro mondo, pieno di magia e di esseri stranissimi? Chi non ha mai sognato di diventare un eroe?  Allora presto, facciamo un tuffo in un mondo magico, a conoscere maghi, streghe e animali fantastici che renderanno la nostra estate misteriosa e… indimenticabile! 

hazelGli incubi di Hazel di Leader Deeny è la divertententissima e folle avventura di Hazel (che in inglese vuol dire "nocciola"), una bambina di 8 anni costretta a trascorre l'intera estate a casa della zia Eugenia, chiusa in un triste e noiosissimo maniero con la sola compagnia dello strambo cugino Isambard. Isambard però si rivela una compagnia insperatamente piacevole: resta strambo ma ha una collezione di cuccioli terrificanti, proprio quello che ci vuole per stimolare la passione per l'orrido della piccola Hazel: un cane con la testa di legno, un gruppo di papere che che fumano sigarette, due maiali gemelli siamesi… ma la cosa più incredibile è ciò che Hazel scopre in giardino! Un pitospino, un gorillopardo e lo struzzorana… cosa sono? Incubi, li chiama Hazel! E se volete scoprire cos'hanno a che fare con il maniero, la zia Eugenia e il cugino Isambard dovete assolutamente seguire Hazel nella sua avventura! 

Il paesaggio che circondava la casa della zia Eugenia era stupido.
E va bene, non è giusto dire così: probabilmente era ondulato, o piatto, o cosparso di rocce antiche o che so io, ma Hazel era di umore talmente nero che non le andava nemmeno di guardarlo, il paesaggio, per non parlare di doverlo descrivere.

 

sorellanza stregonescaI romanzi della Saga di Mondo Disco di Terry Pratchett sono caratterizzati da originalità, ironia, avventura e una buona dose di follia: Sorellanza Stregonesca è forse il più magico e colorato della saga e viene presentato così: protagoniste Tre Streghe, molti re, pugnali, corone, tempeste, nani, gatti, fantasmi, spettri, oranghi, banditi, demoni, foreste, eredi, buffoni, boia, troll, tavoli girevoli, festeggiamenti generali e diversi alarum. La notte è buia e tempestosa, come nella migliore tradizione fantasy, ed è lo scenario per un terribile assassinio: il morto è re Verence di Lancre, ucciso dal duca di Felmet, così velocemente che non si accorge neanche di essere trapassato ed essere diventato un fantasma: poi, per fortuna, arriva la Morte "in persona" a spiegargli il malinteso. Nel frattempo tre potentisse streghe (Nonnina Weatherwax, Tata Ogg e Magrat Garlick) riescono a salvare dai sicari il figlio neonato del re, Tomjon e a recuperare la corona, quindi affidano corona e neonato ad una compagnia di attori girovaghi, in attesa che il bambino possa crescere e vendicare la morte del padre, ma… cosa succede se l'assassino si permette di offendere tre temibili streghe che hanno il potere di mandare avanti il tempo?

Il vento ululava. I lampi pugnalavano la terra a casaccio come inefficienti assassini. Il tuono rombava e rimbombava attraverso le oscure colline sferzate dalla pioggia. La notte era nera quanto le viscere di un gatto. Era il genere di notte, potete crederci, in cui gli dei spostavano gli uomini come fossero pedine sulla scacchiera del fato. Al centro di questa tempesta di elementi c'era un fuoco che ardeva, tra i cespugli di ginestra gocciolanti, come la follia nell'occhio di una donnola. Esso illuminava tre figure accovacciate. Mentre il calderone ribolliva, una voce anziana gracchiò: «Quando ci incontreremo di nuovo noi tre?» Ci fu una pausa. Alla fine, un'altra voce, con un tono ben più normale, rispose: «Be', potremmo fare martedì prossimo.»

 

cover_il_castello_in_ariaPenso conosciate tutti "Il Castello errante di Howl" il film d'animazione diretto da Hayao Miyazaki (se non lo conoscete, l'estate è anche il momento più adatto a scoprire questo capolavoro di animazione giapponese!), non so se tutti sapete che è tratto da un bellissimo romanzo della scrittrice inglese Diana Wynne Jones, la quale ne ha anche scritto un seguito… che è proprio il romanzo che vi consiglio: si tratta de "Il castello in aria" ed è il modo migliore per tornare nel meraviglioso mondo di Howl, Sophie assieme a tantissimi nuovi personaggi: il Castello Errante è scomparso e Howl con lui, anche il demone Calcifer è svanito! Sophie dovrà capire cos'è successo ma per farlo si troverà a vivere una movimentata avventura fra due regni, quello di Ingary ed uno molto più a sud dove vive il venditore di tappeti Abdullah (che ha il potere di far avverare ciò che sogna). Un'avventura stile "mille e una notte", tra geni in bottiglia, mostruosi djinn, angeli e principesse dai nomi fiabeschi…

"Ascolta, se per un caso fortunato io nel sonno pronuncerò il comdando giusto per farti alzare in volo, devi portanrmi istantaneamente al giardino notturno di Fior-della-Notte". Questa gli sembrò la miglior raccomandazione che potesse fare al suo tappeto. 

 

Buona avventura!

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