Si è da poco conclusa, a Roma, Più Libri Più Liberi, Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria.
Tanti sono stati gli incontri e gli appuntamenti per le case editrici presenti in Fiera, ma è stata anche l’occasione per festeggiare con un brindisi i primi dieci anni di Biancoenero Edizioni!
Parlare di Biancoenero vuol dire, prima di tutto, parlare di Alta Leggibilità. Quando la casa editrice è nata a Roma, nel 2005, è stata la prima in Italia a parlarne ed è ancora oggi l’unica ad avere un catalogo completamente ad Alta Leggibilità.
Un altro primato? Ha messo a disposizione gratuitamente (per scopi non commerciali) un carattere di stampa ad Alta Leggibilità, la font biancoenero®, fino ad oggi richiesta ed utilizzata da più di 2000 soggetti tra insegnanti, genitori, studenti, enti ed istituzioni.
In crescita in questi anni sono state le collaborazioni nella realizzazione di manuali di scolastica (con Lattes Editori, Cetem e Mondadori Education), per portare l’Alta Leggibilità nelle scuole, dove risulta utile nei progetti di inclusione.
E, a proposito di scuola, vi abbiamo parlato in più occasioni dei più recenti titoli pubblicati (Agente Sharp. Missione Parigi, Sibilla nel cappello, Passi di cane e Avventura all’isola delle foche), parte del progetto Il libro si fa a scuola – La Redazione dei Ragazzi, finanziato quest’anno dalla Regione Lazio grazie al contributo del bando Io Leggo: 7 scuole, 9 classi e 193 bambini, una biblioteca e un centro di terapia, il CRC di Roma, sono stati così coinvolti in 7 mesi di lavoro in cui gli studenti hanno ricevuto le bozze dei libri, hanno letto i testi e discusso con i redattori di Biancoenero, hanno incontrato gli illustratori dando loro opinioni e suggerimenti. Un’esperienza certamente unica e indimenticabile per tutti i partecipanti.
I motivi per festeggiare questi dieci anni sono veramente tanti e quindi ci uniamo al brindisi: auguri Biancoenero Edizioni e… buon lavoro!
[Le immagini sono tratte dalla pagina Facebook Biancoenero Edizioni]