Scrivere un diario, alla giovane protagonista, sembra davvero una gran perdita di tempo. Specialmente perché è un compito affidatole dall’insegnante e soprattutto perché i genitori, per cercare di farla studiare e rigare dritto, hanno deciso di spedirla in vacanza dalla nonna, dove non c’è il mare che lei adora, ma un piccolo laghetto di montagna.
Ma nonostante questo e grazie al diario, possiamo seguire sette giorni della vacanza della ragazzina che scoprirà che in ogni luogo può nascondersi un’avventura e che essere se stessi è sempre la cosa migliore.
La nostra piccola amica, in cerca di una propria identità, fa conoscenza col matto del paese, con quattro cappelli in testa e alla ricerca di un gatto senza sorriso, di Sibilla il pesce gatto più grande del mondo – o quasi – e di due ragazzini, il Riccetto e il Rosso.
Insomma, quella che sembrava una vacanza noiosa si trasforma in una bella esperienza perché non sempre ciò che sembra in apparenza si rivela poi essere la verità.
Amicizia, coraggio, ottimismo e solidarietà sono gli ingredienti di Sibilla nel cappello di Luisa Mattia, libro ad alta leggibilità grazie al carattere ideato appositamente per la casa editrice per ragazzi Biancoenero.
In più, questo romanzo fa parte della collana Zoom, approvato dal laboratorio Il libro si fa a scuola, iniziativa culturale ed educativa promossa dalla regione Lazio in cui si fa scoprire ai ragazzi in cosa consista il lavoro di redazione su un testo.
Se volete leggere una piccola anteprima di Sibilla nel Cappello, seguite il link!