Finita la trilogia di Fairy Oak (ecco le recensioni di Il segreto delle gemelle, L’incanto del buio e Il potere della luce) mi sono subito buttata, in crisi d’astinenza, sul primo dei quattro misteri di Fairy Oak, Capitan Grisam e l’amore. Non mi aspettavo nulla di meno: lo stile, la capacità di raccontare e farti innamorare di Elisabetta Gnone è più unica che rara. Nonostante si possa pensare che quella di Fairy Oak sia una serie per bambini, non lo è: anzi! Sono infantili sentimenti come l’amicizia, l’amore, il sospetto, il tradimento?
Capitan Grisam e l’amore è il primo dei quattro misteri di Fairy Oak e mette al centro della vicenda un personaggio a me carissimo, il giovane Grisam, mago del buio innamorato di Pervinca e l’Amore che è strettamente connesso con Fairy Oak, la sua nascita, i suoi abitanti.
Sono passati tanti anni e Felì ha ormai lasciato le gemelle e fatto ritorno al suo paese. Qui, però, le sue amiche fate non si accontentano della conclusione della storia: vogliono saperne di più, proprio come chi ha letto la trilogia! Così Felì/ElisabettaGnone ci accontenta e decide di narrare quattro misteri legati a Fairy Oak…
In quel momento decisi che avrei raccontato alle mie compagne quattro misteri di Fairy Oak, uno per ogni sera, per quattro sere, dopo di che non avrei più parlato del passato.
La prima sera parlai d’amore,
la seconda di mirabolanti incantesimi,
la terza di amicizia,
la quarta sera raccontai un addio.
La vicenda inizia poco dopo la fine del terzo volume: sconfitto il Terribile 21, la vita a Fairy Oak sembra essere tornata alla normalità, ma può un villaggio fatato in cui Magici e NonMagici convivono essere destinato alla normalità? Proprio no. I ragazzi, capitanati dal coraggioso Grisam, hanno ricevuto in eredità diversi oggetti dal Capitano Talbooth, fra cui un misterioso forziere che racconta una storia antica e segreta, la storia di un uomo innamorato di una donna, tradito da un amico, destinato all’oblio. Questa storia rischia di gettare una luce cattiva sulla vita del Capitano, ma i ragazzi proprio non ci stanno. Il Capitano Talbooth era un uomo d’onore e non avrebbe mai mentito in questo modo: devono scoprire la verità che si nasconde dietro le vecchie foto e le lettere trovate. Riusciranno anche questa volta a portare a galla la verità?
Questa è l’avventura che farà crescere ancora di più i ragazzi, che cementerà ulteriormente i loro rapporti, che farà scoprire loro il valore dell’amicizia e quello dell’amore. Di amore, molto, si parla, come di una forza incredibile capace di attraversare gli Oceani alla ricerca della verità. Come ogni libro di Fairy Oak, anche questo contiene un messaggio positivo, buono, dedicato ai ragazzi: siate curiosi, inseguite avventure, cercate la verità, amatevi profondamente.